Secondo quanto scrive oggi il Corriere dello Sport, la società rossonera è infuriata col centrocampista che prima si era procurato un lieve fastidio con la Nazionale, poi, in vacanza, giocando in spiaggia con gli amici, ha aggravato la situazione, dovendo rientrare a Milano per farsi operare. Lo stop di sei mesi avrebbe mandato su tutte le furie l’amministratore delegato di via Turati, deluso dalla leggerezza dimostrata dall’ex giocatore dell’Inter. E così, il Milan è pronto a tagliare l’ingaggio promesso a Muntari di circa 1,3 milioni di euro, praticamente un dimezzamento rispetto ai 3 milioni inizialmente pattuiti.
C’è poi da considerare il fatto che il lungo stop del ghanese ha costretto i rossoneri a rivedere i piani, tornando sul mercato e ingaggiando Kèvin Costant, arrivato in prestito dal Genoa. La mossa di Galliani, di fatto, è il preludio di una revisione della gestione sanitaria della squadra. I frequenti infortuni che durante la scorsa stagione hanno letteralmente falcidiato la rosa sono ormai oggetto di studio da parte di tutto lo staff dirigenziale. La sensazione sul caso di Muntari, in particolare, è che si voglia prendere quest’esempio quale monito per tutti. Come dire, se i nostri medici sbagliano qualcosa se ne assumeranno le responsabilità, ma anche i giocatori non possono permettersi leggerezze.
This post was last modified on 24 Giugno 2012 - 11:48