Agenda piena di impegni quella di quest’estate per Andrea D’Amico, agente, tra gli altri, di Maxi Lopez e Gennaro Gattuso. E se Maxi, sempre più lontano dal Milan, è dato un giorno alla Fiorentina, un altro alla Juventus e il terzo a Catania, l’ex senatore rossonero vive su una costante certezza: il suo futuro non sarà in Italia. Si era parlato di Lazio, è vero, complice anche il tentativo di persuasione del suo amico Cristian Brocchi, ma l’amore, il grande amore per il Diavolo lo porterà molto probabilmente fuori dagli italici confini.
E allora ecco la suggestione: sempre difficile da praticare la pista Rangers, in una situazione finanziaria ai limiti del paranormale, ecco che per il 34enne calabrese si apre la pista di un ritorno inaspettato. Dopo più di dieci anni, “Ringhio” potrebbe ritrovare sul suo cammino Fatih Terim, il tecnico che già lo allenò, pur per pochi mesi, nel breve interregno tra la fine del ciclo Zaccheroni e l’inizio di quella che sarebbe diventata l’era Ancelotti. Pochi mesi che, tuttavia, sono rimasti impressi nella mente del turco, pronto a convincere Gattuso a raggiungere Istanbul.
Già, Istanbul. Quella stessa città che nel 2005 volle dire “tragedia sportiva”, una delle più grandi di tutti i tempi, ora potrebbe restituire al nostro ex 8 il giusto smalto per proseguire la propria carriera a buoni livelli con il Galatasaray. E magari, un giorni, ritrovarsi a Milanello, come poche settimane fa, a parlare non più di un addio ma di un nuovo inizio.