Antonio Cassano resterà al Milan. E’ la convinzione del procuratore del talento barese, Beppe Bozzo, intervenuto ai microfoni di SkySport24. L’agente dell’attaccante rossonero ha commentato la prestazione del suo assistito contro l’Inghilterra: “Dispiaciuto perché Antonio non ha potuto tirare il rigore? Non ha tirato un rigore, ma ne ha tirati cento, e già essere qui è fantastico. Credo sia stato bravo e tenace a crederci fino in fondo. Ringraziamo mister Prandelli perché lo ha aspettato e questo gli ha dato una carica incredibile“.
Poi l’argomento si è spostato sulle ultime dichiarazioni di Fantantonio che avevano messo in allarme i tifosi milanisti. Messaggi d’amore alla Sampdoria e dubbi sul futuro hanno alimentato voci di un suo addio imminente ai colori rossoneri. Bozzo non ha dubbi: “Non ho ancora parlato con Galliani, dunque ancora non ho avuto modo di ricucire (sorride, ndr). Non credo ci siano problemi comunque con il Milan. Non credo tornerà mai alla Samp, non penso ci siano i presupposti oggettivi per un suo ritorno alla Sampdoria“.
Insomma, le esternazioni di Cassano dalla Polonia non sembrano avere un riscontro immediato. D’altronde era stato lo stesso giocatore a correggere il tiro dopo l’annuncio della permanenza di Thiago Silva. Se prima, infatti, il numero 10 della Nazionale aveva commentato con fastidio la trattativa col PSG per la cessione del difensore brasiliano, pochi giorni dopo, intervistato dall’amico Pierluigi Pardo di SportMediaset, aveva riconosciuto i meriti di Silvio Berlusconi, “la vera forza del Milan”. Ora per Fantantonio c’è la semifinale contro la Germania. Il destino degli azzurri passa anche dai suoi piedi fatati. In attesa di vederlo lanciare a rete l’amico Ibrahimovic in un San Siro festoso.