Il nuovo rinforzo per il centrocampo di Allegri ha un nome e cognome: Bakaye Traoré. Volto sconosciuto ai più, Traoré è il centrocampista centrale che dovrebbe sostituire Van Bommel con le valigie in mano, destinazione PSV Eindhoven. E’ un classe ’85, dotato fisicamente e adatto allo schema di gioco di Allegri: un mediano alla Vieira per intenderci, dotato quindi di quell’aggressività che contraddistinge un centrale di centrocampo. Nel suo curriculum non figurano grandi club: dopo essersi messo in mostra con l’Amiens, un club di Ligue 2 (la Serie B francese), nel 2009 è passato al Nancy firmando un triennale. Triennale che scadrà a giugno, con il Milan che si è già accaparrato il giocatore per la prossima stagione a parametro zero.
La politica estiva del Milan sarà sempre quella degli ultimi anni: sfoltire la rosa in modo intelligente e rinforzarla con acquisti low cost alla Nocerino, normali rincalzi agli occhi di tutti che si trasformano in titolarissimi nel giro di poco tempo. E dopo Muntari, il Milan porta a Milanello un altro africano, precisamente del Mali. Ma chi è Bakayè Traoré? La passata stagione con la maglia del Nancy disputò 33 partite, quest’anno il numero è decisamente sceso: 21 le presenze stagionali con 5 gol all’attivo. Dopo una prima parte di stagione altalenante vissuto tra campo e panchina, il maliano è riuscito a imporsi e nell’ultimo mese ha collezionato tutti i suoi gol in questa stagione. 18 presenze da gennaio ad oggi, di cui 6 con la nazionale maliana nella Coppa d’Africa di gennaio che ha visto la sua nazionale fermarsi al terzo posto, con Traoré sempre in campo e in gol nella prima partita contro la Guinea.
Bakaye Traoré sicuramente non è il tipo di giocatore che Zlatan Ibrahimovic, in uno dei suoi solito mal di pancia post campionato, vorrebbe vedersi giocare accanto per poter ambire a traguardi più alti. Ma aspettiamo il campo: come Nocerino, le soprese più belle sono quelle che non ti aspetti. E se Galliani l’aveva bloccato già da vari mesi, c’è da fidarsi.