Stamane era stato “beccato” nella sede del Milan e, complice il post di Monica Colombo sul blog di Corriere.it, si era pensato al peggio: Mino Raiola, Galliani = Ibrahimovic e l’equazione è presto fatta. Ma non per il procuratore dello stesso Zlatan, che a Sky Sport 24 ha spazzato via le voci sul possibile ed imminente addio del numero 11 rossonero: “Con Galliani non abbiamo parlato di Ibra, loro due si sono incontrati ieri e sono usciti soddisfatti. Zlatan rimarrà al Milan. Tutti e due vogliono vincere e non c’è motivo per lui di cambiare aria”.
E non solo. Perché Raiola è intervenuto anche sugli altri nomi caldi rossoneri, in entrata e in uscita, della prossima estate: “Robinho ha tanto mercato in Brasile, lì sono disposti a sborsare parecchi soldi, ma non è sulla lista dei partenti. Balotelli rimarrà al Manchester City, l’anno prossimo, nonostante un finale di stagione complicato, vuole lottare ancora per una maglia da titolare. Futuro al Milan? Non adesso, se ne potrà riparlare nel 2014“. Concludendo, Mino rivela: “Oggi ero in via Turati per parlare con Galliani di Rodrigo Ely, è la verità. Van Bommel? Non mi aspettavo le sue lacrime, lui è un ragazzo sincero e serio, al Milan ha lasciato il cuore. Sul prossimo mercato credo che le occasioni migliori ci siano in Olanda, Svezia e Brasile, ma soprattutto dobbiamo far giocare i giovani”.
Anche Adriano Galliani ha confermato: “Ho passato tutta la serata di domenica con Ibra che ha giurato amore eterno al Milan”.
Intanto, un altro assistito del procuratore dello svedese, Mark Van Bommel, è passato ufficialmente al PSV Eindhoven, con un contratto di un anno. Per lui si tratta di un gradito ritorno, dopo aver passato un anno e mezzo al Milan, breve ma intenso e ricco di sorrisi.