In mezzo, buone partite giocate con grinta e determinazione, risultando finalmente propositivo e puntuale negli inserimenti in fase d’attacco e, al tempo stesso, ordinato e preciso nelle chiusure in fase difensiva. Il suo “capolavoro” stagionale è stato il big match di andata dei quarti di Champions League contro il Barcellona: a San Siro contro i marziani, Luca è risultato il migliore in campo per i rossoneri, disputando una prova d’altissimo livello e riuscendo persino nell’impresa di annullare un avversario come Dani Alves. Se fosse stato sempre così…Già, perché il grande limite di Antonini anche in questa stagione è stato proprio quello di non riuscire ad avere un rendimento costante: il numero 77 rossonero alterna partite giocate con buona intensità e qualità, a match in cui appare l’ombra di sé stesso, costringendo la società a non dormire sonni tranquilli e a cercare valide alternative sul mercato.
Per la prossima stagione, la soluzione sarà probabilmente quella di utilizzare Emanuelson come terzino sinistro, nel ruolo per il quale era stato acquistato un anno fa. Antonini, infatti, anche quest’anno ha dimostrato di non poter essere quel terzino sinistro di sicuro affidamento che il Milan sta cercando: corsa, cuore e grinta non gli mancano, questo è sicuro, ma non sono sufficienti per garantirgli un posto da titolare. VOTO SM su L. ANTONINI: 6.
This post was last modified on 21 Maggio 2012 - 19:58