L’ex Liverpool non ha raggiunto le 25 presenze in campionato, necessarie affinché la società di Via Turati rispettasse l’obbligo di riscatto a fine stagione fissato a 6 milioni, e la sua presenza a Milano potrebbe, dunque, non essere così scontata. Dopo un buonissimo inizio di stagione, infatti, l’infortunio alla caviglia durante il periodo invernale e il conseguente stop di tre mesi hanno complicato decisamente la situazione del centrocampista romano.
Il procuratore del giocatore, Franco Zavaglia, nei prossimi giorni dovrà parlare con Adriano Galliani per discutere le sorti del suo assistito. Le opzioni sono essenzialmente tre: riscattare il giocatore ad una cifra decisamente inferiore ai 6/8 milioni richiesti dal Liverpool (si parla di 3 milioni); non riscattarlo, lasciandolo tornare al Liverpool, con cui per altro ha ancora 2 anni di contratto; proporre ai Reds il prolungamento di un anno del prestito. Ciò che è chiara ed evidente è la volontà del centrocampista di continuare a vestire la maglia rossonera. Aquilani vuole, infatti, restare al Milan, come conferma il suo procuratore al Liverpool Echo: ” Mi auguravo che Alberto non avesse avuto l’infortunio che ha avuto. In quel caso forse avrebbe raggiunto la quota. In ogni caso è rimasto a disposizione della squadra, cercando di farsi trovare sempre pronto. Ad ogni modo parleremo con la dirigenza rossonera e si vedrà. Ad oggi non c’è stato nulla, dobbiamo parlare anche con la società inglese”.
Immaginare che il Milan riscatti Aquilani alla cifra richiesta dagli inglesi è impensabile. L’arrivo di Montolivo, inoltre, non fa ben sperare in merito ad una buona riuscita della trattativa che, a queste condizioni, potrebbe portare all’addio del centrocampista dopo nemmeno un anno all’ombra della Madonnina. In questi giorni la dirigenza rossonera arriverà ad una scelta: dare ancora fiducia ad Aquilani o rispedire Mister X in Inghilterra?
This post was last modified on 17 Maggio 2012 - 00:07