Mexes verso l’addio, ma ne vale la pena?

Dopo una stagione fra alti e bassi passata a fare la spola fra campo e panchina cercando di assicurarsi un ruolo da titolare, Philippe Mexes è arrivato al temuto bivio di fine stagione. Resto o me ne vado? Sebbene l’ultimissima prestazione (quella contro l’Atalanta) abbia rispolverato il nostro centrale, riscoprendo un giocatore concentrato e preciso, l’addio ai colori rossoneri sembra abbastanza probabile.

Ricordiamo che Mexes è arrivato a Milanello in estate, a parametro zero. Il Milan non ha potuto contare su di lui sin da subito, a causa del problema al ginocchio che lo ha costretto in panchina. Superato egregiamente l’infortunio, è rientrato in campo disputando la bellezza di 22 partite. Possibile che 22 presenze non vogliano dire nulla e non garantiscano il posto in squadra almeno per un’altra stagione? Possibilissimo, soprattutto se consideriamo che il suo rapporto con Allegri non è esattamente dei più sereni.

Sulle tracce di Mexes ci sono due squadre inglesi e proprio il Tottenham sembrerebbe essere quello più vicino al centrale difensivo. Il calciomercato del Milan sarebbe a sua volta interessato a cedere il giocatore, per ricavare parte di quello che poi servirà a rinnovare una rosa spompata in alcuni suoi elementi. Redknapp è deciso a rinforzare la difesa e Philippe possiede molte caratteristiche appetibili. Ma anche l’Arsenal segue con cura gli sviluppi del futuro del giocatore. Wenger avrebbe voluto portare a Londra il giocatore già in estate, appena svincolato dal club giallorosso, ma il Milan a suo tempo era stato più veloce.

In questo scenario emerge un unico problema che potrebbe rendere la cessione più difficile di quello che si dice: al Milan Mexes ha un ingaggio di 4,5 milioni di euro. Mettersi d’accordo potrebbe rivelarsi un “colpo di mercato” troppo impegnativo.