Tempo di bilanci anche per Maxi Lopez. L’argentino, approdato in rossonero lo scorso gennaio, non ha trovato grandi spazi: 8 presenze in campionato, con un gol e un assist pesanti a Udine, 1 apparizione in Champions, 2 in Coppa Italia, con la splendida rete allo Juventus Stadium nella semifinale di ritorno contro i bianconeri. In tutto, 11 volte in campo per 2 centri, senza dimenticare un palo nella gara maledetta con la Fiorentina.
Ieri Maxi ha parlato della stagione in un’intervista a Milan Channel: “Il derby è andato male, ci giocavamo tutta la stagione e purtroppo la partita si è conclusa nel peggiore dei modi. Ma ora serve solo guardare al futuro per diventare più forti”. Fin qui il bilancio di gruppo, ma a livello individuale? “Sono positivo, ogni volta che sono sceso in campo ho dato sempre tutto, ho cercato di farmi trovare sempre pronto dal mister. E poi qui mi sento a casa”. Manco a dirlo i momenti up&down di questi quattro mesi sono quelli fissati nel suo palmares: “I momenti più belli? La prima volta che ho messo la maglia del Milan e poi i gol con Udinese e Juventus. Quello più brutto, invece, è stato il palo contro la Fiorentina, perchè magari se vincevamo quella partita il campionato poteva andare diversamente”.
Resta da decidere il futuro dell’attaccante argentino, arrivato in prestito dal Catania che ha fissato il riscatto a 8 milioni di euro. Un mese fa il suo procuratore Andrea D’Amico si era detto certo della permanenza al Milan. E pure il diretto interessato appare tranquillo: “Qui sto benissimo, sono stato accolto molto bene da tutti. Adesso vedremo cosa succede nei prossimi giorni, attendo con fiducia ogni possibile risvolto“.