Sul taccuino di Prandelli c’è anche il Milan: nella lista dei 32 giocatori arruorabili per Euro 2012 infatti, il ct azzurro chiama Nocerino, Abate e Cassano per i test fisici di questi giorni in vista del torneo di giugno. Inserita nel girone C con Spagna, Irlanda e Croazia, l’Italia di Prandelli ha come obbiettivo almeno il superamento del primo, abbordabile turno a eliminazione. Le insidie sono dietro l’angolo: se la Spagna appare troppo lontana dai radar italiani, l’Irlanda del Trap e la Croazia potrebbero creare non pochi problemi a una nazionale azzurra reduce dalla debacle del Mondiale in Sudafrica. E l’assalto all’Europa sarà guidato dai rossoneri Nocerino, Abate e Cassano.
Ed è proprio dal barese che riparte il nuovo ciclo azzurro: spetterà proprio a FantAntonio, tornato dopo uno stop di più di sei mesi, a guidare la nazioanale di Prandelli. Dal suo ritorno (datato 7 aprile) ad oggi, Cassano ha disputato sette partite. La migliore prestazione si è vista a Siena, dove due assist e un gol sono bastati per assegnarli la palma di migliore in campo. Poi è arrivato il calo, inevitabile, per un giocatore ai box per troppo tempo. Ma i propositi per il futuro sono ottimi. Discorso diverso invece per Nocerino e Abate: il primo, autore di una stagione indescrivibile, nell’ultimo periodo, seppur non abbia segnato come a inizio stagione, è sempre stato schierato da Allegri. Un motore infinito, che punta dritto a un posto da titolare negli 11 di Prandelli. Chi ancora non è certo della sua partecipazione a Euro 2012 è Abate: il finale di stagione in calando ha lasciato qualche dubbio sulla sua presenza. Presenza che però, visto le alternative, sembra d’obbligo.
Il Milan dona dunque alla nazionale di Prandelli tre pezzi pregiati che vivranno, Abate e parte visto la presenza di Maggio, Euro 2012 da protagonisti. Cassano su tutti avrà la responsabilità di farci tornare a sognare come in quella lontana notte di Berlino di 6 anni fa. Quando lui non c’era, come Nocerino e Abate. Ma vivendo costantemente con l’imput di vincere a Milanello, per loro Euro 2012 sarà una passeggiata. Perchè già la presenza di tutti e tre, per motivi diversi, è una vittoria. Tutta rossonera.