SULL’ADDIO DI INZAGHI, GATTUSO E NESTA: “Sono veramente emozionato e provato, non pensavo mi venissero i lucciconi agli occhi e invece sono venuti. Oggi vanno via grandissimi giocatori, tutti sanno chi sono stati e chi sono questi campioni, ma soprattutto se ne vanno via delle persone stupende. Il 9 luglio, quando ci raduneremo, ci mancheranno tantissimo. L’importante, ora, è che questa eredità morale venga raccolta dallo spogliatoio. Con questi ragazzi c’era davvero poco da fare, pensavano loro a tenere lo spogliatoio in un certo modo, e questo è stato fondamentale. Oggi c’è tanta malinconia e tristezza, dopo ci rimboccheremo le maniche ma perdiamo giocatori di un livello pazzesco, sono stati dei campioni fantastici”.
QUALCUNO POTREBBE RIPENSARCI?: “Ma, chi lo sa. Facciamo passare la nottata, poi ragioneremo, parleremo, vedremo… chissà!”.
LA SITUAZIONE DI SEEDORF: “Non so ancora cosa deciderà di fare Clarence…”.
SUL MERCATO: “Oggi non voglio parlare di mercato, ci sono troppi sentimenti in mezzo, per qualche giorno non penserò al mercato”.
Intanto, giungono notizie sulle condizioni di Kevin Prince Boateng, uscito malconcio dal campo dopo soli 10′ di gioco, in seguito ad un duro intervento di Pesce. Per il ghanese, si tratterebbe di distorsione alla caviglia, l’ennesimo guaio fisico per il Boa nel corso di questa stagione per lui davvero sfortunata.
This post was last modified on 13 Maggio 2012 - 19:14