Uno ha vinto praticamente da solo la finale di ieri sera; l’altro pare sia soprannominato il “nuovo Messi” di Spagna. Insomma, due presupposti che fanno ben sperare. Certo è che i nomi di Falcao e Muniain cominciano a creare una certa acquolina in bocca alle grandi società d’Europa. I club più importanti, infatti, soprattutto con l’approssimarsi della sessione di mercato estiva, sguinzagliano i propri osservatori in cerca di nuovi talenti, e l’attenzione ora è puntata proprio su questi due giovani emergenti.
Falcao è un calciatore colombiano, attaccante dell‘Atletico Madrid, che in questa stagione ha totalizzato 47 presenze e 35 gol, ultimi i due decisivi della finale d’Europa League contro l’Athletic Bilbao. E’ un centravanti moderno, con spiccato senso del gol e freddezza sotto porta. Bravo, insomma, nel metterla dentro. Il costo del suo cartellino è già lievitato vertiginosamente, e si aggira intorno ai 40-50 milioni di euro. Lo scorso anno il Chelsea aveva provato a portarlo a Londra, ma al tempo era solo una scommessa. Chissà che adesso Abramovich non vada di nuovo all’attacco.
Muniain è un giovane (19 anni) esterno sinistro d’attacco, definito il Messi “basco” per le sue caratteristiche fisiche e di gioco. Ha un fisico minuto (1,69 per 58kg) al quale però sopperisce con grintà, agilità e una capacità di dribbling invidiabile. Sa dialogare bene con i suoi compagni, e al contempo creare occasioni da rete. Pare che il Napoli abbia messo il suo nome sul taccuino, come possibile sostituto del partente Lavezzi. Anche in questo caso, c’è da scommettersi, le cifre saranno altisonanti, visto che non si è più in tempi di saldi, e il Bilbao di certo non vorrà svendere il suo gioiellino.
A poco meno di due mesi dall’apertura del mercato, il clima inizia già a surriscaldarsi. Anche quest’anno, ne siam certi, ne vedremo delle belle.