Ebbene, guardando la partita di qualche settimana fa contro il Chievo Verona e quella di ieri sera contro l’Atalanta, questo terzino sembra esserci già, prodotto all’ombra di Milanello. Parliamo di Mattia De Sciglio, il quale, dopo due “normali” apparizioni in Champions, è esploso in campionato, disputando due grandi gare, prima a Verona e poi, ieri sera, a San Siro. Il terzino classe 1992 ha stupito tutti, anche se le sue qualità erano già note, superando l’emozione della prima in serie A, con un’ottima prova in una partita delicatissima per le sorti scudetto, e quella dell’esordio davanti al suo pubblico.
Nella partita di ieri, infatti, De Sciglio è stato, senza ombra di dubbio, uno dei migliori in campo, garantendo una costante presenza in fase offensiva, con inserimenti rapidi, attenti e puntuali, e un’attenzione impeccabile in quella difensiva, facendosi trovare sempre pronto e facendo sempre la giocata più opportuna. Ha dimostrato di sapere abbinare a una buonissima velocità anche un’ottima tecnica, regalando soddisfazioni al pubblico di San Siro.
Insomma, le premesse perché il giovane terzino milanese cresca all’ombra del più esperto (e già la parola fa un certo effetto) Abate ci sono tutte. La personalità non manca, la tecnica nemmeno, solo un po’ più di fiducia nei propri mezzi e potremo forse dire che il Milan avrà sistemato definitivamente almeno una fascia, tutta tricolore!
This post was last modified on 3 Maggio 2012 - 11:36