Per divertirci un po’ con la matematica, scopriamo che Ibrahimovic è attualmente il settimo bomber in assoluto tra i giocatori in attività: con 122 centri è preceduto da Francesco Totti, Alessandro Del Piero, Filippo Inzaghi, Antonio Di Natale, Alberto Gilardino e Marco Di Vaio. La sua media-gol, però, è pari a 0,56, frutto di 122 reti in 218 presenze: in questo è secondo solo a Diego Milito, che si attesta a 0,61 con 74 gol in 121 comparsate.
Nella storia del Milan ci sono solo cinque attaccanti ad aver stabilito una media realizzativa migliore: Gunnar Nordahl (0,77), Aldo Boffi (0,67), Marco Van Basten (0,61), Giuseppe Meazza (0,59), Ettore Puricelli (0,57). Altri tempi che se comparati col calcio di oggi e col campionato a venti squadre valorizzano le statistiche di Ibra, che, per media gol, ha recentemente sorpassato un altro bomber rossonero Andriy Shevchenko, che, tra l’altro, ha solo 5 gol in più dello svedese all’attivo. E quindi, c’è da scommettere che sarà il prossimo a salutare lo sfrecciante Zlatan.
This post was last modified on 9 Maggio 2012 - 11:03