Durante il mercato di riparazione c’è stato un unico pensiero nella mente dei tifosi milanisti, Carlitos Tevez. Nell’ultima partita del Manchester City l’Apache ha realizzato una tripletta e un assist, questa grande prestazione fa pensare a quello che sarebbe potuto essere. L’addio di un Pato con forti problemi muscolari e l’arrivo di un motivatissimo Tevez che avrebbe potuto risolvere partite delicate come quella contro la Fiorentina.
La trattativa, ottimamente orchestrata da Adriano Galliani, fu inizialmente interrotta il 12 gennaio con il comunicato ufficiale sul sito del Milan che riportava la volontà di Pato di rimanere, con l’importante apporto di Silvio Berlusconi. Nei giorni successivi l’amministratore delegato rossonero era riuscito a rimettere la trattava Tevez sui binari rossoneri, il 27 gennaio è stata la giornata in cui tutto è accaduto, alle 18:47 l’ANSA pubblicava: “Il Milan è molto vicino a Carlos Tevez e il sogno di Adriano Galliani di portare l’argentino in rossonero sembra sul punto di realizzarsi. La notizia trova conferme in ambienti vicini al Milan“.
Tutto sembrava fatto ma alle 19:10 arriva la notizia che il Manchester City ha rifiutato l’offerta del Milan e 10 minuti dopo un comunicato ufficiale del Milan annuncia l’ingaggio di Maxi Lopez dal Catania, come può cambiare una stagione in soli pochi giorni e soprattutto in pochi minuti, nonostante Maxi stia facendo bene il più grande rimpianto è quello di non aver venduto Alexandre Pato per comprare Carlitos Tevez che si sta riprendendo i palcoscenici a cui era abituato.