Sarà uno dei pezzi più ambiti nella prossima sessione del calciomercato. Manolo Gabbiadini, classe ’91, in forza all’Atalanta, è entrato nel mirino del Milan. I dirigenti di via Turati hanno cominciato a sondare il terreno presso la società bergamasca che non cederà il cartellino del suo gioiellino per meno di 10 milioni di euro.
Attaccante completo dotato di un sinistro velenosissimo, Gabbiadini quest’anno ha già totalizzato 19 presenze con la maglia della Dea, andando in rete una sola volta contro il Bologna. La sua esplosione, in realtà, la si deve al ct dell’Under21 Ciro Ferrara che ha subito puntato sul “Gabbia”, sceso già in campo 14 volte con la maglia azzurra, mettendo a segno 10 gol. All’inizio del 2012 l’infortunio di German Denis ha lasciato più spazio a Gabbiadini, autore tra l’altro di una grande prestazione a San Siro contro l’Inter.
Il Milan punta ad accaparrarsi le sue prestazioni già dalla prossima estate. Per far scendere il prezzo richiesto dal direttore generale dell’Atalanta, Pierpaolo Marino, i rossoneri potrebbero inserire qualche contropartita tecnica, magari pescando dalla Primavera che sta sfornando elementi interessanti in tutti i reparti: da Alessio Innocenti a Simone Calvano, da Gianmario Comi a Simone Andrea Ganz. Insomma, l’affare si può far, anche se la Juventus fino a qualche tempo fa sembrava essere la squadra più vicina a Gabbiadini. Al di là di un nuovo eventuale derby di mercato coi bianconeri, è bene sottolineare la nuova strategia milanista sui giovani italiani: dall’acquisto del “Faraone” El Shaarawy agli interessi per Lorenzo Insigne e Marco Sau. La linea verde paga.