Sebbene la corsa scudetto sia ancora aperta il Milan ha ripreso a pensare al mercato estivo per rinforzare la squadra in vista della prossima stagione. Il ruolo che pare più sguarnito, in questo momento, è quello di trequartista, Boateng è spesso fermo ai box, Emanuelson non convince e le soluzioni offerte dagli attaccanti arretrati, Robinho e El Shaarawy, non convincono troppo Allegri.
Il Milan, dunque, è alla ricerca di un numero 10 di classe e talento in grado di poter creare la superiorità numerica ed innescare le punte, un giocatore dai piedi “educati” capace di dialogare senza problemi con i vari Ibrahimovic, Cassano etc.
Il nome che ha ripreso a circolare in Via Turati in questi giorni è quello di Paulo Henrique Ganso, corteggiato sin dai tempi del Leonardo allenatore, il trequartista del Santos è un sicuro prospetto del calcio brasiliano per tecnica e personalità, nonostante se ne parli da anni la carta di identità dice solo 23 anni, mentre l’esperienza tra nazionale e club parla già di un giocatore esperto e formato.
Fragile. Ecco il punto debole di Ganso, un giocatore che, nonostante la sua giovane età, ha già subito numerosissimi infortuni soprattutto alle ginocchia ed a livello muscolare. Una grossa incognita quella dello stato fisico del ragazzo che, non abituato ai ritmi del calcio europeo, rischierebbe di guardare le partite troppo spesso dai box.
Il prezzo del centrocampista negli ultimi anni, a causa soprattutto degli infortuni, è sceso sensibilmente, qualche anno fa il Milan, chiedendo informazioni, si era sentito rispondere una cifra spaventosa: 50 milioni. Ad oggi il valore del cartellino è sensibilmente diminuito arrivando a stabilizzarsi intorno ai 30 milioni, una cifra accessibile e sicuramente più equa per un giocatore con le qualità di Ganso, se solo si avessero delle certezze sul piano fisico.
La porta del Santos, proprietaria del cartellino, è sempre aperta, a maggior ragione se, sul tavolo della trattativa, dovesse essere messo Robinho. I brasiliani cullano l’idea di riportare a casa l’attaccante nell’anno del centenario, per formare, con Neymar, una coppia di attaccanti eccezionale. Robinho, dunque, potrebbe essere la chiave, inserendolo nella trattativa il club rossonero arriverebbe a dover sborsare “solo” 10/15 milioni di euro, e chissà che Galliani non voglia sorprenderci con un altro campione in arrivo dal Brasile.