Il bottino si fa apprezzare ancora meglio se lo si analizza contando i minuti giocati: 139 in campionato con 1 gol, 82 in Coppa Italia con 1 gol, 7 in Champions. Senza dimenticare che nell’1-2 di Udine la “Gallina de oro” ha servito pure l’assist per la rete di El Shaarawy. Insomma, Maxi merita spazio. Giochi di sponda e tecnica spalle alla porta sono tra le migliori caratteristiche dell’ex attaccante del Catania. La dimostrazione, tanto per ricordare un felice episodio, è nella rete messa a segno alla Juventus Stadium: palla di Muntari per Maxi, capace di far fuori due avversari in dribbling e di sfoderare un destro dal limite, potente quanto fulminante per Buffon.
La sensazione è che l’argentino possa giocare bene con tutti gli elementi del nostro attacco. Con Ibra, ad esempio, Maxi Lopez avrebbe la possibilità di fare la prima punta di riferimento lasciando a Ibra il piacere di spostarsi su tutto il fronte offensivo. Con Robinho, invece, le sponde e le ripartenze di Maxi favorirebbero gli inserimenti veloci del brasiliano. Senza dimenticare l’ottima intesa già dimostrata col “Faraone”. E c’è di ritorno Cassano. A Mister Allegri non mancano proprio le opzioni, ma ad “Rubio” è giusto concedere qualche bonus. Anche subentrando più spesso dalla panchina, visto che porta bene!
This post was last modified on 5 Aprile 2012 - 12:43