Secondo Berlusconi la doppia sfida contro i blaugrana sarebbe stata giocata dal Milan con spirito arrendevole e con poca determinazione, a prescindere dai presunti errori arbitrali.
Sempre secondo Tuttosport, il rapporto tra i due non sarebbe mai decollato, anche a causa di alcune divergenze di mercato: la cessione di Ronaldinho, mal digerita dal Presidente e la trattativa per Tevez, non condivisa dal premier. Stando a Tuttosport, quindi, basterebbero questi piccoli dissidi a far vacillare il futuro di Massimiliano Allegri, nonostante l’allenatore livornese abbia dato avvio a un nuovo ciclo per la squadra rossonera, centrando l’obiettivo scudetto al primo colpo.
Silvio Berlusconi, e in generale lo stile Milan, non è solito abbandonarsi a questi cambi repentini, o addirittura anticipati. Il contratto di Allegri, rinnovato e prolungato fino al 2014, è stato depositato appena due mesi fa in via Turati, e pare improbabile quindi che la dirigenza milanista abbia posto un qualche imperativo categorico relativo a questo finale di stagione. Raramente il Milan ha interrotto prematuramente dei rapporti a causa di un’annata poco proficua o insoddisfacente. La filosofia Milan è da sempre quella di costruire, con perseveranza e pazienza, mettendo in conto anche le eventuali sconfitte.
Federica Barbi
This post was last modified on 6 Aprile 2012 - 14:41