Brutto affare trovarsi in una situazione già delicatissima, con uno degli uomini più d’esperienza in questa situazione psicologica. Sì, perchè le sue disattenzioni, a detta di molti, nascono anche e soprattutto da un problema mentale e di concentrazione: come giustificare, altrimenti, simili orrori in situazioni di gioco tanto elementari e semplici da leggere?
La posta in palio è molto alta, c’è di mezzo uno scudetto mai tanto lontano come oggi, ma per il quale allo stesso tempo tutti hanno il dovere di impegnarsi con tutti loro stessi. E per poterci credere ancora, fino in fondo abbiamo bisogno che tutti rendano al 100%, che tutti giochino da Milan. Forza Philippe, dimentichiamo in fretta il passato e rimettiamoci in carreggiata! Subito.
This post was last modified on 8 Aprile 2012 - 14:38