Qualche infortunio di troppo aveva infatti spinto il Barcellona a lasciar partire il suo gioiellino senza troppi ripensamenti, ora il Milan, che si trova per mano un’autentica gemma, decide di crederci per il futuro prolungando l’accordo con il giocatore fino al giugno 2014. Sinistro naturale, fisico ancora da plasmare, ottima visione di gioco e grande maestria nei calci di punizione. Queste le doti che hanno convinto Pederzoli a portarlo in rossonero, queste le caratteristiche che lo rendono indispensabile per Dolcetti.
Come successo nel caso dei vari Strasser, Verdi, Fossati, Romagnoli, l’anno prossimo un prestito sarà d’obbligo per saggiare le sue qualità tra i più grandi. Per questo però ci sarà tempo, ora testa, cuore e gambe sono a completa disposizione della Primavera che ha assolutamente bisogno di uno dei suoi leader più carismatici.
This post was last modified on 5 Aprile 2012 - 23:42