“Il mio cuore batterà sempre per il Santos: finora nè io, nè il mio agente siamo stati contattati, ma credo comunque che, nel caso, le trattative sarebbero difficili. Certo, sarebbe fantastico tornare al Santos, ma trovare un accordo che vada bene a tutti diventa una priorità assoluta. Infine, non so se il Milan sarebbe interessato alla cosa”. Sono parole che lasciano davvero poco spazio all’immaginazione quelle rilasciate poco fa da Robinho.
Il cuore e la testa dell’attaccante rossonero a cui Massimiliano Allegri ha dato più possibilità appaiono sempre più lontani da Milano. Un fatto, in particolare, sembra aver determinato questo repentino allontanamento: il faccia a faccia tra il tecnico toscano e la squadra in seguito allo sciagurato pareggio casalingo contro il Bologna. In quell’occasione, le parole di Allegri furono sibilline: “Da oggi gioca soltanto chi ha voglia e chi crede in questa rimonta”. Pochi giorni dopo, per la sfida casalinga contro il Genoa, ecco scattare la tribuna per Binho e Seedorf. Soltanto coincidenze? Suvvia, non ci crede nessuno.
E la società, di questo, cosa ne pensa? La sensazione è che sia molto più aperta alla cessione di quanto riveli Robinho nelle sue dichiarazioni. Come riportato dal “Sussidiario.net”, il problema principale sarebbe però rappresentato dal cartellino: i rossoneri, infatti, avevano versato al City diciotto milioni di euro e sarebbero più che mai intenzionati a non penderci troppo.