Berlusconi chiama Allegri, pace fatta!

E’ riuscito nell’impresa di vincere lo scudetto alla prima esperienza da tecnico in una grande squadra, dominando in lungo e in largo un campionato che è sempre stato in mano ai rossoneri. Ha avuto coraggio, e un pizzico di pazzia, nel silurare i vari Pirlo e Ronaldinho, costruendo una squadra guidata dai cosiddetti centrocampisti “muscolari”, ed è stato in grado di gestire uno spogliatoio ricco di senatori e forti personalità. Quest’anno, il Milan è a un punto dalla vetta del campionato, è uscito ai quarti di Champions con il Barcellona e ha sfiorato la finale di Coppa Italia. Eppure, questo non sembra esser bastato per risparmiare ad Allegri eccessive critiche e ipotesi di esonero.

Le voci di un possibile addio del Mister a fine stagione rimbalzano, infatti, da qualche mese, complice anche le parole del Presidente Berlusconi che in alcune occasioni non ha risparmiato critiche nei confronti del gioco espresso dalla sua squadra. L’arrabbiatura in tribuna del Presidente durante Milan-Barcellona è stata in questo senso rivelatrice.

La società di via Turati, tuttavia, si è sempre schierata a fianco di Allegri, non perdendo mai occasione di ribadire la piena fiducia nel suo allenatore. Lo stesso Mister, punzecchiato a lungo dai giornalisti nel corso delle interviste e conferenze stampa, si è sempre mostrato sereno e fiducioso sul suo futuro, negando ogni tipo di problema con la dirigenza e il Presidente. Ma questo evidentemente non è bastato per porre fine alle assurde voci di addio a fine stagione, e “in soccorso” di Allegri sarebbe giunta direttamente da Berlusconi una telefonata chiarificatrice e, dunque, di definitiva conferma. Il numero 1 rossonero avrebbe apprezzato, in particolare, il modo in cui Allegri ha gestito le polemiche post Milan-Juve, scatenate dal gol non convalidato a Muntari, complimentandosi anche per la vittoria contro il Chievo, ottenuta con il cuore e l’orgoglio.

D’altra parte, pretendere di più da un allenatore che ha vinto lo scorso anno il campionato e quest’anno la supercoppa italiana, che ha lottato con la squadra più forte del mondo per arrivare in semifinale di Champions e che si trova ad un punto dalla vetta del campionato nonostante i 60 infortuni stagionali, appare francamente eccessivo. Allegri ha dimostrato di essere un allenatore da Milan e di meritarsi, dunque, la panchina rossonera anche per la prossima stagione. Se a molti serviva una conferma, eccola finalmente arrivata. Questione chiusa, Allegri non si tocca!

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