Giugno 2012 è ormai un incubo per molti in casa rossonera. Ben 13 giocatori, come ricorda sportmediaset.it, infatti aspettano notizie per quanto riguarda la riconferma o meno nella prossima stagione. Mezza rosa con il fiato sospeso, anche un po’ sul collo, visto che tanti dovranno guadagnarsi la fiducia strabiliando Galliani nelle ultime 4 partite di Campionato. Tutto tranne che un gioco da ragazzi, anche per gente che a Milanello è ormai diventata leggenda.
Talmente leggenda da finire nel mausoleo e non sul campo. Il caso più lampante, e meno contraddittorio, è quello di Super Pippo Inzaghi, sicuro partente con un addio già programmato all’ultima di campionato. Nella categoria ci sono però anche Seedorf e Ambrosini. Impensabile che il Capitano non trovi un accordo con i dirigenti di Via Turati, mentre per Seedorf si parla di un’esperienza all’estero e poi chissà, forse un ritorno nei panni di allenatore o altro. Su Nesta, su cui stanno circolando le voci di un possibile futuro in America nei New York Red Bulls, la volontà societaria è chiara: se vuole continuare in rossonero il rinnovo è pronto. Indiscrezioni parlano di un incontro con gli statunitensi programmato per la prossima settimana. Gli ex Metro Stars hanno già tra loro Thierry Henry e Rafael Marquez. Il terzo potrebbe essere il difensore milanista. In attesa di rinnovo anche Mark Van Bommel, attirato però dalle sirene olandesi. Per Gattuso, che già aveva confessato di essere pronto a proseguire la sua avventura anche gratis, il rinnovo sembra solo un dettaglio.
Il discorso si fa ancora più complicato se si prendono in considerazione i prestiti. Muntari ha convinto e verrà confermato mentre il futuro degli altri è un rebus. Alberto Aquilani è fermo a quota 22,5 presenze stagionali e il riscatto obbligatorio, che qualche mese fa sembrava essere ad un passo, scatta a 25. Le panchine degli ultimi tempi fanno sorgere il dilemma: strategia per abbassare il prezzo del Liverpool (8 milioni di euro, ndr) o taglio? Davanti Maxi Lopez aspetta il riscatto ma ha giocato poco, troppo poco. Con El Shaarawy pronto a sbocciare, Cassano ritrovato e un Pato in cui Berlusconi crede, lo spazio e i soldi per Maxi sembrano proprio non esserci.
Non solo top player. In rossonero sono in bilico anche “i pesci più piccoli”. Da Roma a Zambrotta passando per Flamini e Yepes, anche per loro nel prossimo mese di giugno si parlerà chiaro. La riconferma più difficile è quella di Flamini, ingaggio faraonico e una stagione mai iniziata a causa del brutto infortunio al ginocchio, mentre per gli altri, il buon Yepes compreso, potrebbe prevalere la linea del ringiovanimento. Si salvi chi può.