Con il rossonero però la storia sembra alquanto diversa: la palla varca completamente la linea ma il gol non c’è. Dalla Juventus al Catania, due reti importanti, quattro punti strappati via ad un Milan che, a conti fatti, avrebbe potuto quasi archiviare vittoriosamente il discorso 19esimo scudetto. Ma nemmeno ieri Ghiandai vede, nemmeno ieri Bergonzi è più lesto del suo guardalinee. “E poi gli altri si lamentano” dice amareggiato Allegri nel post partita. Gli altri fanno spuntare dossier e tante altre parole che non vanno mai al vento. Ora ad alzare la voce ci proviamo anche noi, stanchi, di dover subire continuamente e nasconderci dietro un signorile ma rinunciatario “non parliamo degli arbitri”.
Perché il gol è sacro santo ma che dire poi del fallo catanese sul calcio d’angolo che porta al gol di Spolli? Oppure di quelle incursioni di Boateng prima e di Ibra poi fermate in fuorigiochi alquanto fantasiosi? Cosa dirà Marotta se la sua squadra vincerà il campionato sfruttando la bellezza di 4 punti validi non assegnati ai suoi avversari? Avrà il coraggio di parlare ancora di bianconeri sfavoriti?
Domande che lasciano basiti tanto quanto i gol fantasma che poi, tanto fantasma, non sono. Ricordiamoci quindi che i 2 punti scippati ieri pesano come dei macigni, alla stregua delle vittorie di Udine e la Roma, ma rimaniamo e rimarremo sempre avanti, anche qualora malauguratamente il Napoli questa sera dovesse perdere. Contro tutto e tutti, vincere un Campionato in questi termini vorrebbe dire portare a termine la missione “più forti dell’invidia, della sfortuna e dell’ingiustizia…“. Diciamoci la verità, quanto vi piacerebbe?
This post was last modified on 1 Aprile 2012 - 08:33