La fascia mancina costituisce il nostro tallone d’Achille. E’ un dato di fatto. Zambrotta, per quanto riguarda la fase di copertura, sa farsi valere. Ma continua ad incappare in infortuni e il suo contratto scadrà a giugno. Non rinnoverà. Antonini e Mesbah, coperti da un centrocampo roccioso, sono in grado di sfoderare prestazioni decenti. Eppure, quando la squadra incontra difficoltà, non riescono ad imporsi. Trattasi di rincalzi. Da non utilizzare come titolari.
Urge quindi una soluzione. Durante la prossima sessione di mercato, per forza di cose, bisognerà rafforzare l’out sinistro. Tornare su Aly Cissokho? Nel 2009, era già nostro. Ma, prima che firmasse, c’eravamo sottratti. Sta di fatto che, al Lione, ha messo in luce il suo potenziale. Bene in fase di spinta, può migliorare nel senso del gioco. Peccato che, in Serie A, la fase di copertura e la consapevolezza tattica siano requisiti indispensabili. Aulas pretende una cifra che oscilli tra i 10 e i 15 milioni. Evitare rischi e lasciare perdere. Il livello dei difensori presenti nella Ligue 1, Taiwo docet, sta precipitando. Meglio concentrarsi sul mercato made in Italy.
In merito, Balzaretti costituisce un’alternativa da tenere in considerazione. Esperienza, resistenza, competenza nel contenere e nel proporre. Peccato che l’età, 30 anni, non sia dalla sua. Preferiamo infatti un elemento giovane, in grado di garantire stabilità a lungo termine.
Ecco allora che le ultime idee di Galliani sono Armero (classe 1986) e Zuniga (1985). Entrambi nati in Colombia, tarchiati e in possesso di grande forza fisica. Dopo anni trascorsi in Italia, sono migliorati tatticamente. Eccellono in entrambe le fasi, spinta e copertura. Grinta, rapidità, precisione e personalità. Sono queste le loro armi migliori. Terzini completi, utili alla nostra causa. Da provare a prendere. Pozzo e De Laurentiis pretenderanno cifre elevate, ma il gioco vale la candela. Armero e Zuniga sono elementi da Milan.
Sia chiaro, non sarà semplice portare a Milano uno dei due cafeteros. La diplomazia di Galliani, però, potrebbe semplificare la situazione.
E se Berlusconi, optando per uno strappo alla regola, decidesse di stanziare denaro…