Questo sarà ricordato come l’ anno del ritorno della Vecchia Signora. Se gli ultimi campionati hanno visto protagoniste soprattutto Milan e Inter quest’ anno le cose sembravano cambiate…o no?
Di fatto i bianconeri sono tornati competitivi e anche se l’ organico che presentano non è ancora ai livelli di Milan e ( mi permetto di dire) di Udinese e Napoli, la squadra di Torino ha dimostrato di voler riaffermarsi e chiudere una volta per tutte le ferite incise da anni di pene.
La Juve ha aperto il campionato partendo in quinta in salita. Ha spaventato, scosso, turbato, in ogni caso ha fatto parlare di sè. Ma sebbene tutto questo sia da stimare, c’ è da dire che nel calcio purtroppo o per fortuna quel che conta sono i numeri e al momento i suddetti numeri mettono i rossoneri in una posizione privilegiata confermando per ora le voci che a inizio stagione li vedevano ancora come i favoriti.
15 vittorie su 17 gare fanno del Milan una pericolosa macchina di guerra. Si, ma in battaglie non troppo impegnative. Infatti la squadra di Allegri è (a mio parere giustamente), criticata a causa dei risultati non troppo esaltanti pervenuti contro le squdare più forti, quelle per intenderci che si leggono nei primi sei posti della classifica. Le altre, sono state per i rossoneri fragili ostacoli alla corsa verso lo scudetto. Diciassette partite, 15 vittorie che creano un invidiabile bottino di 45 punti sui 57 totali.
Opposto è invece il cammino del bianconeri che nonstante la partenza in impennata adesso sembrano vittime di continui pareggi che fermano di fatto la scalata al primo posto. Ottimi risultati con le migliori, straordinarie prestaziooni negli scontri diretti ma tutto questo non basta se si perde terreno pareggiando 14 volte in totale su 27 partite. Passi falsi che potrebbero davvero compromettere un percorso inziato nel migliore dei modi. Delle piccole i bianconeri hanno portato a casa il piatto solo di Lecce, Novara e Cesena. Tutte queste frenate sommate fanno un totale di 20 punti persi. Stop che ha permesso al Milan di acquisire per ora un piccolo vantaggio sulla Juventus.