Un pareggio da record. Dopo 29 mesi, infatti, il Milan è stata l’unica squadra capace di non subire dal Barcellona, l’ultimo a riuscire nella complicata impresa era stato il Rubin Kazan nel novembre del 2009.
Rossoneri che interrompono così la spaventosa serie di 34 partite consecutive con gol (92 in totale) in Europa della squadra di Guardiola. Un motivo di orgoglio, numeri unici che sottolineano la buonissima prova del Diavolo, che devono servire come spinta ulteriore tra una settimana. Alla ricerca di una qualificazione storica e, chissà, magari di qualche altro record.
Una prova di forza ma anche un prova di nervi, la capità di soffrire di farsi attaccare ben sapendo il lavoro che c’era bisogno di fare per arginare Messi e compagni. Primo del fischio d’inizio quasi nessuno, forse nemmeno noi, avrebbe scommesso su uno 0-0, sia per l’avversario che c’era di fronte, sia soprattutto per il buon risultato che sarebbe stato per la squadra di Allegri, che adesso andrà a giocarsi a Barcellona una sorta di scontro diretto dopo aver annullato l’ostica ma decisiva gara d’andata.