Max: “Il campionato dipende da noi”. Berlusconi: “Presto tornerò Presidente”

Nell’anticipo delle 18 della 28esima giornata di campionato, il Milan si impone per 2-0 sul Parma dell’ex rossonero Donadoni, volando così a +7 sulla Juve, in attesa del match di questa sera tra Fiorentina-Juventus. Partita vivace e ricca di occasioni da entrambe le parti, con i ragazzi di Allegri trascinati dal solito Ibra, autore del primo gol su rigore, e da Emanuelson, che suggella il buon momento di forma realizzando il suo secondo gol in Serie A. Il post sorteggi di Champions League non lascia dunque strascichi in casa rossonera, la testa è ora concentrata sul campionato e il Barcellona dev’essere un pensiero lontano. Ecco le dichiarazioni appena rilasciate da Max Allegri nel post partita di Parma.

SULLA PRESTAZIONE DELLA SQUADRA: “Siamo partiti molto bene, poi loro hanno avuto un paio di occasioni pericolose. La squadra ha saputo attaccare e anche soffrire quand’era il momento. Abbiamo avuto molte palle gol e dobbiamo cercare di essere più precisi. Era importante vincere perché adesso mancano dieci partite e ne abbiamo ancora una di vantaggio se la Juve vince stasera. Vincere a Parma non è mai facile”.

SULLA PRESTAZIONE DI EMANUELSON: Giocando con continuità in quella posizione ha preso fiducia, si è allenato, anche come mezz’ala. E’ un giocatore duttile, di tecnica pulita, può fare anche il terzino sinistro in determinate partite. E’ molto importante. Se può giocare con Boateng? Speriamo intanto che torni Boa velocemente, abbiamo bisogno di forze fresche per affrontare questo finale di campionato intenso e ci vogliono dei ricambi”.

SULLA SFIDA DI COPPA ITALIA E IL TESTA A TESTA IN CAMPIONATO CON LA JUVE: Sarà difficile ribaltare il risultato ma ci proveremo, tenteremo di fare una grande partita. Se tifo Fiorentina stasera? Penso sia una domanda banale. Stasera sarà comunque una gara apertissima, la Juve ha fatto molto bene fino adesso. Siamo a più sette ma vediamo cosa farà la Juve al Franchi. Loro lotteranno con noi fino alla fine, noi dobbiamo ribattere colpo su colpo, anche perché dipende solo da noi”.

SUL PERICOLO DISTRAZIONE BARCELLONA: “Distratti dal Barcellona? No, non penso. Ora pensiamo alla Coppa Italia, poi alla Roma. Dopo penseremo al Barcellona, perché rischiamo di buttare vie energie nervose e non possiamo permettercelo”.

SULLE POLEMICHE CON LA JUVE: “Forse qualcuno non capisce l’italiano. Ho solo detto che gli arbitri vanno lasciati stare, devono lavorare con la massima serenità possibile, non fare tutti questi dossier, perché si inseriscono solo gli episodi svantaggiosi, mai quelli vantaggiosi. I dossier non hanno senso ma non ho polemizzato con nessuno, poi se non parlo bene l’italiano prenderò delle ripetizioni o farò degli schemini”. 
 
Ha seguito la squadra a Parma anche il Presidente del Milan Silvio Berlusconi, soddisfatto per la prestazione della sua squadra, e fiducioso in vista del match di Champions League contro il Barcellona:
 
Stasera siamo andati bene, considerato che siamo con una formazione che non è quella tipo. Abbiamo molte assenze, ma quelli che sono scesi in campo non hanno affatto sfigurato, esprimendo un buon gioco. Il risultato credo sia giusto. Il merito è certamente anche di Allegri, il dodicesimo uomo in campo quando non lo fa l’arbitro. Le polemiche tra Milan e Juventus? Fanno parte del gioco. La sfida di Champions contro il Barcellona? Le grandi squadre ci stimolano, sfide contro il Barcellona e il Real Madrid. Noi siamo il club più titolato al mondo, per vincere dovremo giocare bene, preparando bene la gara tatticamente. Speriamo di avere tutti i nostri numeri uno a disposizione. Perché ho seguito la squadra in trasferta? Alla prossima assemblea ridiventerò presidente del Milan e mi sto allenando a farlo”.

 


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