Dalla nostra inviata
Giornata importante in via Turati per la presentazione della “Crociera rossonera – Milan Junior Camp 2012” in partnership con MSC Crociere: occasione ghiotta per raccogliere gli umori dell’ad rossonero Adriano Galliani dopo gli ultimi concitati giorni.
Prima notizia: si profila un nuovo viaggio negli Stati Uniti per Alexandre Pato, per trovare spiegazioni e cure alla lunga sua serie di infortuni muscolari. “Il cruccio è grandissimo per lui, per Boateng e tutti i giocatori grandissimi che sono infortunati – ha spiegato -. Pato sta facendo una preparazione particolarissima, può darsi che la settimana prossima vada di nuovo negli Usa per consulto con un luminare diverso da quello dell’anno scorso. Pato guarirà, deve guarire per forza“.
Inevitabile il ritorno sulla semifinale di Coppa Italia: “Quello che succederà nelle prossime 10 giornate di campionato non avrà a che vedere con la semifinale di coppa Italia“. E ancora: “Abbiamo perso in casa 2-1, abbiamo vinto a Torino 2-1 e poi abbiamo perso ai supplementari. La differenza è stata un gol nei supplementari. E’ un’eliminazione che non lascia traccia“. Vedere alla fine Del Piero festeggiare con la maglia rossonera di Seedorf “é stato carino. Devo dire che l’altra sera c’é stata un’atmosfera buona. Anche lo stadio si è comportato bene, è stata una grande partita fra due grandi rivali. La rivalità è il sale del calcio“. Ma è venuta in mente l’idea di Del Piero al Milan? “Per piacere – ha allargato le braccia l’ad rossonero –, stiamo tranquilli, non parliamo di mercato“.
Carlos Tevez fa ancora “impazzire” l’ad, ma al momento è difficile pensare all’argentino con la maglia del Milan, perché “un treno così non ripassa una seconda volta“. “Ieri ho visto Carlitos, dopo sei mesi che non giocava è entrato in campo cattivo come al suo solito e ha cambiato la partita che può essere una svolta per il Manchester City. Mi fa impazzire“. A gennaio il Milan è stato a un passo dall’acquisto di Tevez, ma una volta sfumato l’affare Galliani ha virato su Maxi Lopez. “Io ero innamorato di Tevez, il destino ha deciso così e di Maxi Lopez siamo più che contenti“, ha spiegato.
This post was last modified on 22 Marzo 2012 - 14:01