“Siamo consapevoli di essere un’ottima squadra”, prosegue il Faraone che in questo momento della stagione sta trovando quella continuità che per un giovane è fondamentale. E dati gli infortunio e le defezioni dei compagni, l’italo-egiziano ha potuto anche esordire in Champions League nel match di ritorno contro l’Arsenal: “Me lo aspettavo migliore, ma è stata comunque una emozione unica in uno stadio bellissimo e negli ottavi contro una grande squadra”. Ma la partita più importante è sempre la prossima, per cui testa già alla Roma: “Adesso abbiamo bisogno di una vittoria con la Roma, a Catania per la Juventus sarà dura”.
Numero 92 dietro la maglia: quel 9 che tanto ci ricorda tanto un Inzaghi oramai in declino e quel 2 che sta a significare i gol in campionato del Faraone. Testa che, però, vola anche al match dell’anno contro il Barcellona di mercoledì prossimo: “Speriamo bene, speriamo di passare il turno”. 19 anni sulle spalle, 30 nella testa: questo è l’El Shaarawy che ci piace.
This post was last modified on 22 Marzo 2012 - 17:02