SULLA GARA CONTRO IL PALERMO: “Difficoltà ci sono perchè non vinciamo a Palermo da 6 anni. In casa giocano meglio, credo sia una delle gare decisive per il campionato. Il Palermo ha cambiato molto rispetto l’anno scorso ma hanno la stessa mentalità casalinga. Noi stiamo bene, ci siamo ritrovati tutti oggi ma i ragazzi sanno dell’importanza di questa gara e vogliamo cercare di portare a casa i 3 punti. Lo scorso anno in Coppa Italia prendemmo gol da calcio d’angolo e non credo meritassimo di perderla. E’ una squadra rapida e organizzata con individualità importanti come Miccoli e Ilicic. Non dovremo sottovalutarli”.
SULL’IMPORTANZA DELLA PARTITA: “Ci sono partite chiave per una stagione. Quella di domani avrà una grande valenza per il campionato, diciamo che c’era quella con la Juve e questa di Palermo. Domani rimanere in testa, anche se con un turno in più, sarebbe un fatto molto importante”.
SUL MOMENTO DELLA SQUADRA: “La squadra con la Juve ha fatto una grande partita, ci sono stati purtroppo degli episodi che raramente succedono ma siamo usciti più forti sia dalla gara con l’Arsenal sia dal match di sabato scorso e adesso dobbiamo pensare a domani”.
SUGLI INDISPONIBILI E SUI CONVOCATI: “Quelli tornati dalle Nazionali stanno bene e non ci sono problemi. Domani giocherà Ambrosini, Van Bommel ha giocato in Nazionale ed è tornato da poco. Non ho a disposizione Pato, un giocatore di grandi qualità che ci viene a mancare ancora. Purtroppo c’è questo infortunio e noi speriamo di recuperarlo prima possibile”.
SUL RITORNO DI IBRA E SULLA SQUALIFICA DI MEXES: “La voglia di Ibra è quella di prima, in Nazionale ha fatto bene e sono contento che sia finita la squalifica. Mexes? Ai giocatori dico di evitare questi gesti perché non si devono fare e perché creano danno alla squadra, soprattutto in questo momento che abbiamo anche tanti infortuni”.
SULLE POLEMICHE POST MILAN-JUVE: “Non mi ha dato fastidio niente. Credo che a livello di polemica noi non l’abbiamo fatta né prima né dopo. Il teatrino è stato montato e smontato da loro, le domande fatele a loro. Buffon? E’ stato coerente, ammettendo quello che avrebbe fatto, però come ho già detto anche giorni fa forse a volte è meglio stare zitti”.
This post was last modified on 2 Marzo 2012 - 15:17