Allegri: “È ora di battere la Juve, servirà serenità”

Dopo l’1-2 dell’andata a San Siro il Milan cerca la rimonta. La consapevolezza che non sarà semplice, la voglia di provarci anche per 120 minuti, senza recuperi dell’ultimo momento, ma sicuro che la sua squadra non deluderà le attese: le parole di Allegri in conferenza stampa.

BERLUSCONI, CHAMPIONS LEAGUE E…“Le parole del Presidente Berlusconi mi hanno fatto piacere, è positivo che sia venuto a seguirci in trasferta dopo parecchi anni e per i ragazzi è uno stimolo significativo. Se Van Bommel non recupererà con la Roma vedrò cosa inventarmi, visto che è squalificato in Champions League magari giocheranno Muntari o Clarence in mezzo sabato, così Ambrosini riposerà un po’. Pato? Non è possibile dire quando rientrerà, sicuramente entro fine stagione. Abate? Spero di averlo a disposizione tra una decina di giorni”.

SULLA GARA DI RITORNO DI DOMANI“Domani giocheremo una partita che ha una valenza limitata alla TIM CUP, è il ritorno di una semifinale dove siamo chiamati ad una rimonta complicata ma possibile. Abbiamo molte possibilità per fare risultato a Torino, la squadra sta bene e ha la forza e la voglia di ribaltare il risultato sfavorevole di San Siro. Mi aspetto un match bello ed intenso, tra due squadre che stanno lottando per vincere anche in campionato. Dopo due sconfitte ed un pareggio anomalo, siamo pronti a batterli”.

IBRA ED EMANUELSON“Non faccio scommesse, ero sicuro che Emanuelson si sarebbe guadagnato uno spazio importante perché ha delle qualità tecniche indiscusse: da quel punto di vista è uno dei calciatori migliori che ho a disposizione. Urby ha comunque ampi margini di miglioramento. Zlatan è assolutamente tranquillo e sereno. Domani dovremo essere pazienti, consci che la partita durerà 95 minuti, magari anche 120, in cui potrà succedere di tutto. In campionato non credo batseranno ottanta punti per vincere, mancano dieci incontri e i margini di errore si riducono sempre di più”.

JUVENTUS-MILAN: ASSENTI E RECUPERI “Non ci saranno Van Bommel, Nesta, Boateng e Robinho, che spero recuperino per la Roma. Sarà invece in campo Mexes, mentre Seedorf torna a disposizione. La formazione non la so, la deciderò oggi dopo l’allenamento. La Juventus sia Genova che a Firenze ha giocato bene, meritano rispetto e lotterà passo passo con noi per tutta la stagione. Domani la posta in palio è parecchio alta e loro avranno anche il pubblico a favore, i miei giocatori però mi danno ampie garanzie e sono fiducioso. Marotta e Conte? Li saluterò normalmente. Sono sicuro che la terna arbitrale farà bene il suo lavoro, noi polemiche di questo tipo non le abbiamo mai fatte”.

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