Nella seduta odierna di allenamento infatti, mentre i compagni impegnati ieri nel match con il Napoli hanno svolto il classico lavoro defaticante, il colombiano classe ’76 ha corso individualmente per testare i progressi della sua caviglia. Quella stessa caviglia che nella sua carriera, dal Paris Saint-Germain al Chievo, gli ha sempre dato fastidio. Una carriera che presumibilmente si chiuderà con la maglia del Milan, con la quale a collezionato 23 presenze e 1 gol in poco più di una stagione. Ma quel gol, a Lecce, con quell’urlo liberatorio per il 4-3 finale, vogliamo tornare a sentirlo.
This post was last modified on 6 Febbraio 2012 - 20:03