“Io ho molta fiducia che il Milan possa vincere il campionato perché la nostra missione è essere più forti dell’invidia, della sfortuna e dell’ingiustizia“. E’ il commento di Silvio Berlusconi dopo l’1-1 nel big match di San Siro tra Milan e Juventus, avvelenato da errori arbitrali e non solo. Il numero uno del Milan in ogni caso non crede che l’arbitro Tagliavento sia stato condizionato dalle dichiarazioni rilasciate da Conte nella settimana prima della partita. “Penso si tratti di un errore assolutamente possibile. Non voglio pensare nella maniera più assoluta a determinazioni contrarie al Milan“. Per evitare ‘gol fantasma’ come quello non convalidato a Muntari, l’ex Premier invoca l’utilizzo della tecnologia in campo e in particolare della moviola. “Da sempre sono propulsore in questa direzione“.
Berlusconi ha raccontato che, a differenza del solito, ieri sera non è andato nello spogliatoio della Juventus per fare i complimenti agli avversari, ma ha anche precisato di non essere infastidito dall’atteggiamento dei bianconeri. In chiusura l’ex presidente del Consiglio ha dedicato una battuta a Zlatan Ibrahimovic, assente ieri sera perché squalificato. “Certamente non abbiamo condiviso questa decisione che ci ha privato di Ibrahimovic ieri sera – ha confessato Berlusconi -. Ibra era reo solo di un buffetto. I giudici avrebbero dovuto tenere conto che questa partita metteva a confronto le due protagoniste del campionato e che sarebbe stato opportuno che potessero schierare in campo i loro uomini migliori“.
Diverso il parere di altri dirigenti, riassumibile nella frase: con la Juve si parte sempre in svantaggio. Milan convinto che la Juve abbia messo in atto una strategia in 5 momenti: le lamentele di Conte dopo il pari a Parma; il comunicato del club a sostegno del tecnico; l’intervento di Marotta dopo il pari col Siena; l’attacco di Agnelli ad Abete; la richiesta della prova tv di Chiellini contro Ibra dopo la gara di Coppa Italia. Milan irritato anche con Buffon per le frasi del dopogara.