Primo giorno di “scuola” a Milanello per Sulley Muntari che, nonostante sia ufficialmente rossonero dal 31 gennaio, finora è stato impegnato con la sua nazionale in Coppa d’Africa. L’ex Inter, che con Asamoah dell’Udinese ha guidato il centrocampo del Ghana anche nella sconfitta contro il Mali per il terzo e quarto posto, si metterà a disposizione di Allegri pur consapevole di dover lavorare sodo per conquistarsi uno spazio tra i titolari.
Escluso dalla lista Champions il ghanese non potrà ovviamente essere schierato mercoledì nell’andata della sfida contro l’Arsenal ma, visto che i rientri di Aquilani, Flamini e Gattuso non sono imminenti, contro il Cesena potrebbe già essere l’ora del suo debutto. “Non sono un trequartista” aveva sbottato dal ritiro della nazionale spiegando il motivo del suo fallimento sull’altra sponda del Naviglio. “Ha delle potenzialità inespresse, è un centrocampista in grado sia di fare legna che di inserirsi“ ha spiegato Allegri. Frase che in campo potrebbe tradursi con il suo inserimento sulla corsia di destra, almeno fino a che Aquilani non tornerà disponibile.
A farne le spese, o a rifiatare (dipende dai punti di vista) potrebbe essere Emanuelson che proprio sulla destra, dove tra l’altro è visibilmente fuori ruolo, ha giocato le ultime partite contro la Juventus in Coppa Italia e l’Udinese in Campionato. Insomma, Muntarsi in questi giorni sarà chiamato a tamponare l’emergenza e dovrà essere bravo, contro tutti i detrattori, a farsi trovare da subito pronto sia fisicamente che mentalmente.