Prosegue l’appuntamento di SM con il milanista dei milanisti, il cronista tra i cronisti, Tiziano Crudeli! Potete inviare le vostre domande a Tiziano alla nostra mail q.e.i.m@live.it.
Iniziamo con un commento sulla pesante sconfitta di ieri sera: cos’è andato storto a suo avviso?
Abbiamo giocato male e ancora una volta mostrato tutte le pecche della nostra moanovra lenta e prevedibile. Andiamo in enorme difficoltà quando incontriamo squadre come la Lazio, che si chiudono molto bene a metà campo e pressano in modo asfissiante i portatori di palla. Insomma, Ibra non può sempre far i miracoli! Non mi appiglio neanche al rigore, che pure era netto: usciamo sempre perdenti dagli scontri diretti e non posso non pensare che sia un dato molto preoccupante.
Il 31 gennaio si è chiusa la sessione invernale del mercato: si ritiene soddisfatto delle operazioni in entrata?
Al nostro mercato, per ora, mi sento di dare un 6: prima di dare qualsiasi giudizio voglio avere qualche riscontro in più dal campo. Pensiamo anche soltanto al caso di Nocerino: il suo arrivo aveva suscitato critiche e malumori a non finire, poi ha fatto 7 goal e garantito in modo costante un rendimento ottimale. Posso dire che per ora, a mio parere, Mesbah si è mosso bene. Aspetto di vedere gli altri.
In queste ultime ore è stata diramata la lista da Allegri la lista dei convocati per la Champions League: dentro El Shaarawy, Maxi Lopez e Mesbah, ancora fuori Pippo. Condivide le scelte del tecnico?
Diciamo che rispetto le sue scelte: è un allenatore che io stimo e appoggio, anche se devo ammettere che ieri sera ha commesso errori evidenti sia nella formazione iniziale sia nelle sostituzioni. Sulla lista Champions non mi sbilancio, giudicheremo poi in base ai risultati ottenuti.