È da poco finita la sessione riparatrice di gennaio ma il Milan è già al lavoro per trovare i giusti innesti per il prossimo mercato estivo. Il reparto su cui c’è più da lavorare sarà sicuramente il centrocampo: con l’odissea di Gattuso, le condizioni da valutare di Flamini e l’età elevata dei giocatori, Galliani sta lavorando su un paio di giovani promettenti. Inoltre c’è l’incognita Van Bommel: il centrocampista rossonero ha fatto intendere alla società che il suo rinnovo è in dubbio. L’olandese, come tutti i giocatori in scadenza, discuterà il contratto a maggio, ma le sirene del Psv lo tentano.
Sarà una questione di cuore per Van Bommel, chiudere la carriera nel club che lo ha lanciato è un’ idea affascinante e con la possibilità magari di incarichi futuri nel club, ma chiudere l’avventura in rossonero non sarà facile. Andare via da un club di alto livello che punta ancora forte sul “generale”, diventato titolare inamovibile dal suo arrivo, non sarà una decisione semplice. Il Milan però si guarda intorno e ha individuato due possibili alternative che continuerebbero la linea verde intrapresa ultimamente: Fernando Francisco Reges, centrocampista brasiliano del Porto, e Sandro Ranieri, giovane giocatore del Tottenham.
Fernando è un giocatore roccioso, soprannominato in patria O’ Polvo, il polpo, per la grande quantità di palloni che riesce a recuperare in partita. Quest’anno, anche per la sua giovane età, il suo rendimento è un po’ calato e il Porto potrebbe decidere di fare cassa e lasciarlo andare, ma non a prezzi di saldo. Già l’estate scorsa Inter e Roma avevano bussato alle porte della società portoghese, ma avevano abbandonato di fronte al prezzo eccessivo, ben 20 milioni di euro. A giugno però il difficile rapporto del giocatore con la società e il rendimento in calo potrebbero essere i giusti alleati dei rossoneri per concludere l’affare.
Discorso diverso per Sandro, classe ’89, più giovane di due anni di Fernando e considerato da molti il futuro degli Spurs. È un centrocampista centrale che fornisce equilibrio alla squadra, recupera molti palloni, è dotato di un grande tocco ed è stato paragonato a Felipe Melo. Non è sul mercato ma il rapporto pessimo con il manager Redknapp può favorire il Milan, che è interessato da tempo al giocatore, dopo esserselo trovato davanti in Champions League lo scorso anno.