Parole da leader. E’ in rossonero da 3 anni, ma oramai è una colonna portante del Milan di Allegri. Non stiamo parlando nè di un bomber nè del capitano del Milan, ma di uno che presto lo diventerà. E così Thiago Silva, che l’emozione di avere al braccio sinistro quella fascia che solo in pochi hanno potuto osservare da vicino, l’ha già provata, adesso parla anche -e può sicuramente permetterselo- da anziano della squadra e sull’argomento capitano in un’intervista de “Il Giornale” dichiara: “Mi è piaciuto tanto avere la fascia: sono arrivato qui da tre anni e sono diventato capitano del Milan, mi ha inorgolito”.
Ma quello intervistato è un Thiago Silva a tutto campo, che traccia anche le linee guida per battare l’Inter: “Per il derby servono tre qualità: serenità, cattiveria, rispetto. Serenità dell’ambiente e noi in queste ore siamo molto sereni. Cattiveria nel cercare la vittoria e non credo che manchi cattiveria a Ibra e agli altri“. Una cattiveria che non è mai mancato al Milan, seppur venga sempre accompagnata dal rispetto per gli avversari: “Rispetto assoluto per l’Inter e non solo perchè ha appena vinto 5-0 sul Parma”. Un pronostico per la stracittadina più importante d’Italia? Thiago non si sblinacia e rilancia l’Inter: “Comunque finisca il derby, l’Inter fino alla fine lotterà col Milan”.
Qualche parola anche sul nome più parlato dell’ultimo giorno, quell’Alexandre Pato oramai un ex giocatore del Milan ma che comunque al derby ci sarà: “Pato è un grande giocatore, si esalta durante le partite decisive”. Un capitano a tutto tondo: sempre presente in campo e in prima linea fuori dal rettangolo di gioco per difendere i compagni e i colori rossoneri. Con un sogno nei nostri occhi: la trasformazione di quel 33 sulle sue spalle nella somma dei due numeri. Ma non è ancora il momento.