Diventato rossonero lo scorso venerdì, dopo aver trascorso poco meno di una settimana sistemato in hotel, Maxi Lopez si presenta. Ecco le sue prime parole, insieme a quelle di Galliani sul mercato (dall’NH di Piazza della Repubblica di Milano). RIVIVI IL LIVE
16.45 – Ecco l’ultimo saluto di Maxi Lopez: “Fosse per me giocherei tutte le partite, la mia famiglia sarà presto qui a Milano e i miei compagni sono eccezionali. Ambrosini mi ha accolto alla grande, ma anche il resto del gruppo e io sono felicissimo”.
16.40 – Si conclude così: “Domani non partirò per Roma con la squadra – ammette Galliani –, ma aspetterò in sede sino alle 19 perché non si sa mai… Chi vivrà, vedrà“.
16.36 – Adriano Galliani: “I rapporti col City sono buoni, la foto con Tevez non credo abbia creato dello scandalo. Noi avevamo l’autorizzazione del City per parlare col giocatore e magari stanotte Al Mubarak cambia idea e decide di vendercelo. Maxi Lopez ha buone possibilità di entrare nella lista di Champions League, dopo con Allegri decideremo cosa fare. Muntari? Forse arriva a giugno, non penso domani. Nainggolan? No non è un nostro obiettivo. Mesbah? Lo seguivamo da tempo, si è inserito bene ed è stato acquistato senza considerare la cessione di Taiwo”.
16.30 – Maxi Lopez sul numero di maglia scelto: “Ho scelto il 21 assieme ai compagni, so che era di Pirlo che qui ha fatto la storia ma io non ho paura”. Poi Adriano Galliani: “Mail e telefono sono sempre in funzione, tutto è possibile ma non posso dire cosa succederà nelle prossime ore. Inzaghi? Secondo me resta, ma se dovesse chiedere di andarsene sarà accontentato. Pippo lo conosco bene, credo che rimanga qui”.
16.23 – Ancora l’Amministratore delegato rossonero: “Abbiamo avuto diversi infortuni a centrocampo, dopo questa conferenza mi vedrò con Allegri e decideremo che fare su questa situazione. Non è detto che interverremo ancora sul mercato, ma è comunque possibile; dipende dalle circostanze. Domani sarà una giornata intensa, ci vuole pazienza”.
16.20 – Maxi Lopez: “Inzaghi per me è un esempio, qui giocherò coi migliori. Galliani è stato chiaro con me, dovevo aspettare ma io sono sempre stato fiducioso. Spero di vincere anche il derby”.
16.18 – Ancora alcune precisazioni di Galliani: “Su Carlitos la vicenda è semplice: volevamo prenderlo ed eravamo molto vicini, Pato ha deciso di rimanere e me lo ha detto personalmente e noi siamo contenti così. Maxi Lopez è compatibile con tutti i nostri attaccanti, ecco perché l’abbiamo scelto. Volevamo prendere due attaccanti, uno è arrivato e per adesso va bene così”.
16.15 – Argomento Tevez. Così Maxi Lopez: “Lo conosco bene, lo sento abbastanza spesso e tutti sanno che è un talento incredibile. Sapevo che al Milan interessava molto, ma le cose sono andate diversamente e io sono contento di quello che è successo”. Così Galliani: “Tevez non arriverà, discorso chiuso. Poi in estate vedremo, nel mercato tutto è possibile. Credo che non ci sarà nessun nuovo acquisto entro le 19 di domani, ma sapete tutti come è andata qualche mese fa con Nocerino…”.
16.10 – Ecco Maxi Lopez: “Sapevo che con tanto lavoro una squadra come il Milan mi avrebbe cercato, è un sogno e ieri a San Siro ho provato un sacco di emozioni molto belle. Tutti mi hanno accolto bene e spero di scendere in campo ed aiutare la mia nuova squadra. Spero di poter sfruttare al meglio tutte le possibilità che avrò, il mio obiettivo è quello di vincere tutto. Mi impegnerò sempre al massimo”.
16.07 – Inizia la presentazione, comincia Adriano Galliani: “Per Maxi Lopez avevamo l’accordo col Catania dallo scorso gennaio, ha superato le visite mediche e ieri sera era in panchina per la prima volta. Abbiamo vinto e ha portato fortuna! Maxi ha un passato importante, di tutto rispetto, ad Allegri piace e alle 19.10 di venerdì ce l’abbiamo fatta. Benvenuto ed in bocca al lupo!“
15.45 – Le prime parole sono quelle di Andrea D’Amico, procuratore di Maxi Lopez: “I primi giorni di Maxi Lopez da rossonero sono stati eccezionali, è stato accolto bene da tutti e spera di scendere presto in campo. Ieri sera, per esempio, eravamo a cena nello stesso ristorante con Ambrosini, al termine del match contro il Cagliari, e il capitano del Milan ha pagato il conto mio e di Maxi spontaneamente. Questo è stato un gesto che ci ha colpito, davvero bello e in stile Milan”.