Serviva una bella vittoria per dimenticare l’amara sconfitta nel derby, e quest’oggi il Milan non ha deluso le aspettative. Al “Silvio Piola” i rossoneri si impongono per 3-0 sul Novara, grazie ad un’ottima prestazione del faraone El-Shaarawy e di uno strepitoso Ibrahimovic, autore di una doppietta. Milan che arriva, dunque, al giro di boa del campionato a quota 40 punti, mantenendo così il passo della passata stagione. Queste le dichiarazioni rilasciate da Mister Allegri al termine del match.
SULLA CLASSIFICA: “Avevamo perso 3 punti nel derby di domenica scorsa ed oggi eravamo obbligati a conquistarli. Siamo a quota 40, abbiamo terminato il girone d’andata con gli stessi punti dell’anno scorso. Non so se basteranno 82 punti come la scorsa stagione, perchè la Juve è una squadra che non perde mai quindi sarà una lotta dura fino alla fine. Sono i favoriti assieme a noi per lo scudetto, anche se non vanno dimenticate squadre che stanno facendo bene come Udinese, Roma e Inter. Credo che nel girone d’andata chi riuscirà a fare più di 40 punti conquisterà lo scudetto.
SULLA VITTORIA DI OGGI: “Abbiamo fatto un’ottima partita sul piano tecnico, già nel primo tempo meritavamo il vantaggio. I ragazzi hanno creato molto, concedendo poco su un campo sintetico dove giocavamo per la prima volta. Ci siamo mossi molto bene davanti, attaccando molto la profondità, cosa che a volte facciamo poco. Dopo il 2-0 c’è stato un momento di confusione ed abbiamo smesso di giocare. Dovevamo abbassare i ritmi e tenere meglio la palla, poi ci siamo ripresi. La vittoria non è stata in discussione, tutti stanno bene fisicamente e questo ci ha aiutati”.
SUL FALLO DI MANO: “Il gol di Robinho viziato da un fallo di mano di Nocerino? Non commento più, sono stato attaccato dopo il rigore di Bergamo, dove si diceva che non era rigore, per me lo era. Preferisco non commentare e commentare la partita sotto l’aspetto tecnico e tattico, dove mi ritengo più bravo”.
SU EL SHAARAWY: “È cresciuto molto negli ultimi due mesi, ha fatto molto bene nel derby ed in Coppa Italia, ma ha fatto molto bene anche a Dubai. È cresciuto molto tatticamente e tecnicamente. Credo sia diverso giocare in una squadra di Serie B e nel Milan. Prima giocava in una posizione differente rispetto ad adesso. Aveva bisogno solo di un po’ di tempo per abituarsi alla nuova realtà”.
SU EMANUELSON TERZINO: “Emanuelson nasce terzino, o come giocatore di fascia, giocare da trequartista non è semplice per lui. Da trequartista si cerca spesso lo spazio sugli esterni. Nel secondo tempo ha fatto decisamente meglio. Lo ritengo un giocatore importante, indipendentemente dalla posizione. A volte è stato attaccato un po’ gratuitamente ed immeritatamente. Da terzino ha fatto certamente molto, molto meglio”.
SUL MERCATO: “Cosa mi aspetto dal mercato? In questo momento stiamo bene così, la società sa benissimo dove muoversi. Abbiamo ancora una settimana di tempo per valutare bene cosa fare. Ottimista per l’arrivo di Tevez? Io sono sempre ottimista di natura, quindi…”.