Low-cost, ma di qualità: Abidal per la fascia

Dopo Kolarov, Molinaro e Chivu, il nuovo nome per la fascia sinistra rossonera è quello di Éric-Sylvain Abidal, difensore del Barcellona in scadenza di contratto il prossimo giugno. Nazionale francese, di origini martinicane, classe ’79, Abidal è già finito sul taccuino di molti club europei proprio perché tra qualche mese si libererà a parametro zero. Al momento, infatti, la società catalana non gli ha proposto un rinnovo e, quindi, a partire da febbraio il giocatore potrà accasarsi altrove.

Secondo l’Equipe, il Milan si è fatto avanti con un’offerta, ma dagli ambienti di via Turati la notizia è stata prontamente smentita. La sensazione è che l’affare sia tra quelli più concretizzabili proprio perché riguarderebbe un terzino di primo piano, il cui cartellino non costerebbe alcunchè. Ancora una volta, però, a mettere i bastoni tra le ruote ci sarebbe il PSG: il club diretto da Leonardo è scatenato sul mercato e il nome di Abidal comparirebbe nella lista dei desiderata stilata da Carlo Ancelotti.

Il difensore francese ingolosisce anche per la sua duttilità: può essere schierato sia sulla fascia sinistra, sia al centro della difesa. Dopo le esperienze al Monaco, Lille e Lione, dal 2007 è una pedina fondamentale del Barcellona. E’ tristemente finito al centro delle cronache per il dramma vissuto lo scorso anno: il 15 marzo 2011 gli venne diagnosticato un tumore al fegato, ma dopo l’intervento rientrò in campo in tempi record, giocando gli ultimi minuti della semifinale di ritorno di Champions League contro il Real Madrid. E nella finale di Wembley, vinta 3-1 dai catalani contro il Manchester United, il capitano Carles Puyol, al momento della premiazione, gli consegnò la fascia per fargli alzare al cielo la coppa. Quest’anno ha già totalizzato 12 presenze tra campionato e coppe.

Il Milan, che tra l’imminente partenza di Taiwo, i dubbi su Antonini e l’età avanzata di Zambrotta ha il nodo della fascia sinistra da dipanare, ci sta seriamente pensando.