Abate 6,5 – Ignazio è tornato al suo livello: corsa grinta e anche qualità in attacco. Nel primo tempo il terzino destro è stato molto più attento alla fase difensiva che quella offensiva, nella seconda parte della partita, grazie agli spazi concessi dal Cagliari, è stato protagonista di numerose azioni rossonere, sfiorando anche l’assist per El Shaarawy.
Nesta 6 – Nel primo tempo è un po’ in affanno e Philippe Mexes deve aiutarlo nel contenimento di Cossu e Ibarbo ma nel secondo tempo non commette un errore e blinda la difesa come lui sa fare. Senza Thiago Silva questa partita era una prova per testare la coppia Mexes-Nesta e possiamo dire che il duo ha passato tranquillamente l’esame Cagliari.
Mexes 6,5 – Il centrale francese ha collezionato l’ennesima ottima prestazione della sua carriera milanista, se il Cagliari non ha collezionato nessuna nitida occasione da gol gran parte è merito suo, nella prima mezz’ora colma gli occasionali errori di Alessandro Nesta ed è grazie a un suo lancio che arriva il gol di Nocerino, il resto della partita è ordinaria amministrazione per un giocatore del suo calibro.
Mesbah 6 – Il terzino sinistro ha disputato una buona prova, ottima fase offensiva, buoni croos, il Milan si attende questo da lui, in fase difensiva non è ancora a proprio agio ma Mauro Tassoti saprà fare il lavoro che ha fatto qualche estate fa con Ignazio Abate, come prima prova in campionato il pubblico di San Siro può essere soddisfatto.
Nocerino 7 – Oramai non è più una sorpresa il gol di Nocerino, anzi. Antonio fa la sua consueta prestazione correndo per tutti in difesa e inserendosi nella fase d’attacco, il gol sul passaggio di petto di Ibra è stupendo e il suo tiro non lascia scambo ad Agazzi, nel secondo tempo ha altre due occasioni per siglare la doppietta ma i tiri finiscono a fil di palo. Un giocatore come Nocerino è più unico che raro e ora i gol di Antonio arrivano a 7 ed è il suo primato personale.
Van Bommel 6,5 – Il suo lavoro non si vede ma c’è ed è anche tanto, recupera palloni, fa salire la squadra, inizia le azioni e le imposta. In questa partita sfiora più volte il gol ma Agazzi è bravo ad opporsi e per l’olandese non c’è la gioia del gol. Poco importante a segnare ci pensano Ibrahimovic, Nocerino ed Ambrosini. Van Bommel sta tornando ai livelli della scorsa stagione e per il Milan questa è un’ottima notizia.
Emanuelson 6,5 – L’olandese è stato proposto da Massimilano Allegri come mezz’ala e ripaga la fiducia dell’allenatore, nel primo tempo si nasconde un po’ ma nel secondo tempo è un giocatore completamente diverso: dribla costantemente il suo avversario, effettua cambi di campo millimetrici e serve assist agli attaccanti. L’Emanuelson del secondo tempo è quello che noi tifosi rossoneri vogliamo vedere, più convinto dei suoi mezzi e più deciso nelle sua azioni.
Seedorf 5,5 – Nonostante la vittoria della squadra Clarence non brilla, sembra svogliato, a inizio partita perde qualche pallone che fa innervosire il pubblico di San Siro, nel resto della partita fa il suo, ma non riesce a reggere i ritmi della squadra che infatti quando gioca con lui è sempre più lenta del necessario, la classe del Professore non si discute ma la sua corsa sì, Seedorf non è in grado di fare due partite nell’arco di pochi giorni è oggi c’è stata l’ulteriore prova.
Dal 67′ Ambrosini 7,5 – Massimo Ambrosini colleziona la sua 450esima presenza con la maglia del Milan e festeggia questo risultato con un gol, non il suo classico gol di testa però, un tiro di esterno dal limite dell’area che beffa Agazzi, un centrocampista come lui per la squadra ora è necessario visti i molti infortuni e il Massimo deve rispondere con prestazioni di questo genere.
Robinho 6,5 – Nel primo tempo i passaggi tra lui e Ibra muovono l’attacco rossonero, i suoi movimenti mettono costantemente in difficoltà la difesa cagliaritana, nella prestazione di oggi manca solo il gol ma comunque il contributo di Robinho all’attacco rossonero è eccellente.
Dal 62′ El Shaarawy 6 – Entra al posto di Robinho e non fa sentire l’assenza del brasiliano, consueto colpi di classe, grazie ad un passaggio filtrante di Abate sfiora il gol, il Faraone sta guadagnando sempre più minuti nella rotazione di Allegri.
Ibrahimovic 8 (il migliore) – Immenso come al solito, la sua punizione è un capolavoro che va rivisto molte volte, tutti si aspettavano la consueta botta sul palo del portiere invece Zlatan realizza una palombella sopra la barriera. Il suo gol apre la partita e consuete al Diavolo di vincere questa delicata gara, realizza anche un assist per Nocerino. Con questo gol Zlatan diventa il capocannoniere solitario della Serie A.
Dal 84′ Inzaghi s.v. – Troppo poco tempo per Pippo per dimostrare la sua voglia di campo ma il pubblico di San Siro lo incita come se fosse la finale di Champions League.
Allegri 7 – La squadra è ben messa in campo e controlla la gara, unica pecca sono i pochi minuti dedicati ad Inzaghi.
Abbraccio tra Ibrahimovic e Inzaghi dopo il primo gol: 10!
This post was last modified on 29 Gennaio 2012 - 23:45