Assoluto protagonista del 6-1 rifilato all’Udinese nel Campionato Primavera è Simone Andrea Ganz che non smette di crescere e nel contempo stupire. Con la tripletta di sabato il numero 9 di Dolcetti ha sfoderato tutto il suo repertorio. Gol facile, facile il primo a testimonianza del suo grande senso della posizione, autentica perla il secondo con una rovesciata spettacolare che strappa gli applausi del Vismara, di rapina “alla Inzaghi”, su una palla vagante, il terzo. Il Dna da bomber, guardando anche il suo albero genialogico, è quello giusto, il talento e la dedizione al lavoro anche.
Un attaccante completo e moderno, molto dotato tecnicamente ma allo stesso modo in grado di sacrificarsi per la squadra recuperando palloni importanti in fase di non possesso. Nato nel 1993 il giovane Simone Andrea, notato nel 2008 dagli osservatori dell’Inter, ha da subito dimostrato il suo amore verso i colori rossoneri scegliendo di vestire la maglia della sua squadra del cuore.
Fisicamente già pronto per il grande salto in un campionato professionistico Simone, che ha già debuttato in Champions League, vanta diverse presente con la nazione Under 19 italiana. Il campionato 2011-12 non è iniziato nel migliore dei modi a causa di infortunio che lo ha costretto ai box, sono appena 8 infatti le sue presenze in Campionato. Resta alta la media gol grazie alle 5 reti realizzate. Lo scorso anno, pur chiuso da Beretta e Verdi, realizzò ben 8 gol. Chiamate di Allegri permettendo, l’obiettivo della stagione in corso è quello di superare il suo record personale. Se buon sangue non mente…