Cercasi centrocampista urgentemente

Non c’è solo l’attacco da puntellare negli ultimi giorni di mercato. L’infermeria rossonera pone giocoforza la necessità di cercare velocemente una pedina per il centrocampo. Dopo Flamini, Gattuso e Aquilani, anche Merkel è out. Per il tedesco classe ’92, rientrato nei ranghi da pochi giorni, si teme un lungo stop a causa di una trauma distorsivo al ginocchio destro. E con un febbraio di fuoco alle porte, tra campionato, semifinale di Coppa Italia contro la Juve e ottavi di Champions, l’emergenza preoccupa non poco lo staff tecnico.

Ecco allora che si torna a parlare con insistenza di Riccardo Montolivo, col quale ci sarebbe già un accordo per giugno, ma che a questo punto arriverebbe subito. Il regista della Fiorentina, che a fine stagione sarà svincolato, avrebbe già rifiutato un’offerta della Juventus e un’altra del Bayern Monaco, proprio per via dell’intesa di massima raggiunta da tempo coi rossoneri. Per anticiparne l’arrivo Adriano Galliani è disposto a mettere sul piatto 2 milioni di euro, costringendo i viola a trovare un’alternativa in pochissimi giorni.

Apparentemente più agevole, invece, la strada che porta a Sulley Muntari. Il ghanese dell’Inter, anche lui in scadenza di contratto a giugno, non rientra nei piani di Claudio Ranieri e gradirebbe traslocare dall’altra sponda del Naviglio. Ci sono, però, due criticità in questa trattativa: da una parte i recenti screzi tra le due società per la questione Tevez, dall’altra la paura di uno sfoltimento eccessivo della mediana nerazzurra (vedi la probabile partenza di Thiago Motta).

C’è sempre, infine, la pista Seydou Keita. Nei giorni scorsi il centrocampista del Barcellona, impegnato con la Nazionale del Mali in Coppa d’Africa, ha riaperto all’ipotesi di un imminente addio: “Ho già vissuto tante avventure diverse perciò non so che ne sarà del mio futuro. A Barcellona credo di aver fatto bene in questi quattro anni, ma vedremo che succederà”.