Tevez sì, ma non è essenziale: questo è il concetto espresso dal 70 brasiliano che, comunque, lo accoglierebbe volentieri e senza nessuna preoccupazione sull’impatto che potrebbe avere con lo spogliatoio del Milan: “Quando eravamo assieme al City nello spogliatoio non ha creato nessun problema, però erano tempi diversi e lui stava giocando con più continuità di adesso”.
Quindi non serve preoccuparsi, succederà come nel caso di Ibra, Cassano e Boateng; dovevano rompere equilibri e spaccare le porte di Milanello e invece: “Se Carlitos arriverà non lo so – ha concluso Robinho -, ma sicuramente qui di casino non potrebbe farne, non gli verebbe permesso perché il Milan è una grande società che gestisce al meglio ogni uomo e situazione”.
This post was last modified on 4 Gennaio 2012 - 12:27