Una supplenza per il Professore

Nell’undici titolare del Milan che oggi a Bologna contro i rossoblu padroni di casa cercherà di ottenere l’ottava vittoria su nove gare in campionato, salta subito all’occhio l’assenza di Antonio Nocerino. Arrivato per mezzo milione di euro nell’ultim’ora di mercato dal Palermo, fra scetticismo e stupore generale, la mezzala napoletana ha pian piano fatto ricredere tutti, divenendo presto un punto fermo del centrocampo rossonero. Prestazioni super condite da una media realizzativa da bomber puro, grazie alle ben cinque reti siglate nelle prime tredici gare. Al suo posto Mister Allegri pare intenzionato a dare una chances a Clarence Seedorf, che agirà insieme ad Aquilani ai lati del connazionale Van Bommel.

L’olandese, non senza esprimere tutto il suo disappunto, in campionato è reduce da due panchine consecutive (Chievo e Genoa) e proverà a far ricredere un allenatore che al momento ha in Aquilani e Nocerino i due mediani esterni di assoluto riferimento. Una stagione che, grazie anche alle numerose assenze, lo ha visto come assoluto protagonista nel primo mese stagionale, dove con una magia delle sue nella sfida casalinga contro il Cesena regalò la prima vittoria stagionale al Diavolo. Poi l’infortunio e al rientro le tante panchine, con le sole eccezioni di Firenze e della sfida di Champions contro il Barça, coincise con il momento migliore del Milan.

Oggi toccherà di nuovo al “Professore” che dovrà mettere tutta la sua classe al servizio della squadra che ha assoluto bisogno dei tre punti. Nessuno chiederà al dieci rossonero la corsa e la grinta di Nocerino, ma la sua intelligenza, i suoi assist e un pò di sacrificio, doti, che nella seconda parte della stagione scorsa, hanno aiutato il Milan a fare il salto di qualità per lo sprint finale verso il diciottesimo tricolore. Ora c’è da inseguire la Juventus. quindi non sono ammessi passi falsi e la squadra ha bisogno ancora una volta della sua classe e della sua esperienza.

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