Molto dipenderà dai verdetti di questa stagione calcistica e dal rendimento dei due giocatori coinvolti in questa indiscrezione brasiliana. E’ vero, Braida ha sempre seguito attentamente il talento del Santos. Ma è altrettanto vero che gli infortuni e la staticità dell’oca hanno fatto in modo che la nostra dirigenza virasse su altri obiettivi. Nemmeno Allegri, vate della cortina di ferro e del un centrocampo aggressivo e dinamico, sarebbe entusiasta dell’ipotetico scambio.
Robinho, sotto porta, pecca sempre di più. Ma la sua mobilità e il suo spirito di sacrificio non vanno messi in discussione. Tra vizi e virtù, il gioco del nostro mago di Sao Vicente è utile alla causa. Quello del Ganso visto, fino ad ora, non ancora. In sintesi: se Paulo Henrique migliorasse in dinamismo e riducesse la tendenza ad infortunarsi, potremmo continuare trattare. Ad oggi, meglio concentrarsi sul mercato di riparazione.
This post was last modified on 4 Dicembre 2011 - 17:07