Ci risiamo: Montolivo a giugno?

Il primario obiettivo del calciomercato invernale del Milan è sicuramente Tevez del Manchester City, ma non solo. I movimenti di mercato in casa milanista sono multidirezionali: uno dei tanti nomi su cui si lavora già da parecchio tempo è quello di Riccardo Montolivo, centrocampista della Fiorentina e della Nazionale. Sulla trattativa è da notare l’improvviso silenzio che è piombato sul giocatore dopo il clamore che questa trattativa aveva suscitato in estate con il giocatore della Fiorentina che sembrava praticamente ad un passo dal vestire la maglia del Milan (non senza qualche coda polemica in casa della Fiorentina): probabile che il Milan abbia scelto il profilo basso.

Così, se consideriamo le mosse della Fiorentina, è normale che i Della Valle e Corvino siano molto sensibili ai sondaggi che (soprattutto dall’estero) sono stati fatti sul futuro dell’ex capitano. Si parla di offerte pesanti (6 milioni di euro) firmate Liverpool e Zenit, offerte che se i club in questione decidessero di trasformare in numeri reali, di sicuro costringerebbero la Fiorentina a forzare la mano su Montolivo che probabilmente non gradisce più di tanto una destinazione all’estero.

Detto questo rimane il fatto che sono molto alte le probabilità che Montolivo sia davvero vicino al Milan e che il suo sì (da svincolato) al club rossonero possa arrivare un attimo dopo la chiusura del mercato d’inverno. Dopotutto Riccardo Montolivo s’è promesso senza se e senza ma ai rossoneri, quindi è evidente che in Via Turati si preferisca aspettare giugno per prelevare il giocatore dalla Fiorentina a parametro zero (con buona pace di Inter e Juventus). Resta tuttavia una necessità quella, da parte del Milan, di inserire forze fresche a centrocampo in vista della seconda parte della stagione (da considerare – infatti –  la possibilità di impiegare Montolivo anche nella Champions League) quindi un’eventuale sacrificio economico da parte della società sarebbe comunque utile e più che giustificato.

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