Aspettando notizie, buone o cattive, sul fronte Tevez, il Milan si cautela. L’assenza di Cassano pesa molto, più di quel che si poteva immaginare, e per Galliani trovare il suo sostituto è un imperativo categorico. Tevez molto probabilmente, ma anche molto meno rispetto alle ultime ore, Maxi Lopez forse, che non convince Allegri fino in fondo e lasciato come ultima possibilità. Ma non è finita qui perché in casa rossonera spunta un nuovo nome per l’attacco: Nicolas Anelka. Ai margini del Chelsea e scaricato da Villas Boas qualche settimana fa, con il contratto in scadenza nel giugno prossimo. Una nuova idea che ha stuzzicato e non poco Galliani, irritato per i recenti sviluppi, in negativo, della vicenda Tevez e pronto a sondare nuove piste.
Come quella di Anelka, appunto. Che trova più di una conferma dall’Inghilterra ma che lascia parecchi dubbi, uno su tutti l’età avanzata. 32 anni ed una carriera in fase ovviamente calante, una parabola discendente che al Milan può interessate, ma in sostanza no. Non rappresentando né una necessità né un possibile colpo, avendo sì le caratteristiche giuste, sia da prima che da seconda punta, per far bene in rossonero, ma senza lo smalto e la novità che serve al Diavolo. Sicuramente costerebbe poco o nulla se non per l’ingaggio, magra consolazione. Le vere e proprie priorità sono altre, nello stesso reparto di azione di Anelka ma altre. Sarebbe un’occasione poco utile, c’è di meglio in giro, si può e si deve cercare meglio e altrove.
La realtà quindi, ad oggi, è questa. Quotazioni di Tevez in discesa, quelle di Maxi Lopez ed Anelka, invece, in netta ripresa e risalita. Niente di definitivo e concluso, solo idee ed ipotesi concrete ma ancora poco esplorate. L’obiettivo numero uno del mercato di gennaio, infatti, resta sempre e solo lui: Tevez.